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SKYMARATHON:
Partiti regolarmente alle 7.30 da Piazza 4 Luglio, gli atleti della prova lunga hanno risalito con un buon ritmo gli 8 km verso il Pianaccio. Al primo ceck point, il primo a transitare è stato il rumeno Ionut Zinca con 1’50″ sul campione del mondo in carica Luis Alberto Hernando. Terzo, con un ritardo di circa 4′, l’altro spagnolo Miguel Caballero Ortega davanti al primierotto Michele Tavernaro. Nella gara in rosa la giovane Silvia Serafini ha provato a forzare il passo testando le forze alle dirette avversarie. Per lei 1′ di vantaggio su Emanuela Brizio. Alle loro spalle seguivano leggermente più staccate Lara Mustat, Cecilia Mora e Sara Recenti.
Dopo 15km il bronzo europeo 2012 della corsa in montagna Ionut Zinca ha provato a innestare il turbo provando la fuga, per lui parziale di 2’30″ su Luis Alberto Hernando, 2’50 su Miguel Caballero e oltre 6′ sul binomio italiano composto da Michele Tavernaro e Riccardo Faverio. Al femminile una Silvia Serafini sempre più convinta dei propri mezzi vantava un vantaggio di ben 5’38 su Emanuela Brizio. Seguivano nell’ordine Cecilia Mora e Lara Mustat.
Sulla salita più dura di tutta la gara, i circa 300m quasi in verticale che, all’altezza del 35° km, portano all’ultimo scollinamento di Cima Rovaia Ionut Zinca ha mantenuto la leadership della gara con poco più di 2′ di margine su Luis Alberto Hernando. Distacchi più importanti per la momentanea terza posizione occupata dal rimontante Riccardo Faverio – 5’31″-. Seguivano nell’ordine Michele Tavernaro a oltre 8′ e Miguel Caballero a 11′e36″.
Apoteosi in piazza 4 Luglio con l’arrivo di uno scatenato Zinca che ha chiuso con il nuovo record della gara 4h20’50″. Sul podio con lui Luis Alberto Hernando – 4h26’28″- il vincitore 2011 di questa gara Riccardo Faverio – 4h27’54″-. Al femminile ennesimo primato con una stratosferica Serafini – 5h13’14″- andata a vincere sulle intramontabili Emanuela Brizio – 5h27’01″- e Cecilia Mora -5h49’49″-.
SKYRACE:
Come da pronostico il talento rumeno della Valetudo Skyrunning Italia ha fatto la differenza in salita . Giorgi ” Szabi” Szabolcs ha subito staccato i vari Franco Bani e Fabrizio Scalvinoni. Nella gara in rosa Anna Moraschetti ha invece staccato in salita le direte avversarie per passare in solitaria sul GPM di Monte Pagano su Grazia Pé e Margherita Bassi. Al maschile le posizioni non sono cambiate nella lunga picchiata verso il traguardo di Vezza.
Nella suggestiva cornice di Piazza 4 Luglio il giovane talento della Valetudo Skyrunning Italia ha trionfato a braccia alzate con crono di 2h19’54″. Per lui un finish time decisamente superiore al record 2011 fatto segnare da Daniele Cappelletti, anche per un fondo scivoloso in seguito alle abbondanti piogge notturne. Argento di giornata per un felicissimo Franco Bani – 2h23’18″ – e bronzo sulle spalle di un incredulo Fabrizio Scalvinoni – 2h27’24″-.
Nella prova femminile, a soli sette giorni dalla deludente tappa tricolore di corsa in montagna ad Adrara San Martino Anna Moraschetti si è rifatta con gli interessi fermando il crono sul tempo di 2h58’51″. Sul podio con lei anche Graziana Pé – 3h15’50″- e Ida Paresi – 3h23’15″-.
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