"..Pensava di farla franca, invece al podista Devis Licciardi costerà forse cara l'idea di utilizzare un pene finto contenente urina "pulita" per eludere i test antidoping. L'atleta dell'Aeronautica Militare è stato infatti scoperto mentre cercava di falsare i controlli con l'ingegnoso sistema ed è stato subito convocato a Roma dalla Procura Antidoping del Coni. Sulla vicenda è stato aperto un fascicolo d'urgenza.
Tutto è successo sabato a Molfetta, in provincia di Bari, al termine
della gara del campionato italiano individuale assoluto 10 chilometri su
strada. Licciardi si è presentato al test antidoping con un pene finto negli slip,
cercando di utilizzare dell'urina pulita per i controlli. Gli addetti
però l'hanno scoperto e hanno segnalato subito l'accaduto alle autorità
competenti. Immediata la convocazione da parte dei responsabili
antidoping del Coni, che ora vorranno chiarire quanto è successo e con
molta probabilità punire in maniera esemplare il podista...
Da www.fidal.it
"..L’Ufficio Procura Antidoping comunica che, in data odierna, è stato aperto un fascicolo di indagine a carico dell’atleta Devis Licciardi (FIDAL), che è stato convocato il 25 settembre 2013 alle ore 12:00 presso lo Stadio Olimpico, per essere sentito in ordine all’addebito disciplinare contestato (Art. 2.5. delle Norme Sportive Antidoping) a seguito del controllo antidoping disposto il 21 settembre 2013 a Molfetta al termine del Campionato Italiano Individuale Assoluto – 10 km su strada.."
Da www.fidal.it
"..L’Ufficio Procura Antidoping comunica che, in data odierna, è stato aperto un fascicolo di indagine a carico dell’atleta Devis Licciardi (FIDAL), che è stato convocato il 25 settembre 2013 alle ore 12:00 presso lo Stadio Olimpico, per essere sentito in ordine all’addebito disciplinare contestato (Art. 2.5. delle Norme Sportive Antidoping) a seguito del controllo antidoping disposto il 21 settembre 2013 a Molfetta al termine del Campionato Italiano Individuale Assoluto – 10 km su strada.."
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